Paternoster a tre ami per occhiate.
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Il Paternoster a tre ami per occhiate è ideale per la pesca proprio delle occhiate lungo le spiagge poco profonde. Per la pesca all’occhiata Il paternoster è una delle montature a bandiera più utilizzata vista le doti per la pesca a galla. Risulta quindi l’ideale se non il migliore per insidiare l’occhiata a beach ledgering o pesca a fondo in generale [the_ad_group id=”44275″] anche con catture multiple.
Come è costruito il paternoster a tre ami per occhiate.
composto da una trave lunga di 255 Cm e di diametro adeguato al piombo che puo variare da 0,25 al 30. Sulla quale alle estremità superiore a 5 cm dall asola si blocca la prima girella la seconda a 115 cm mentre la terza a 115 dalla seconda lasciando poi 20 cm per legare in fine lo sgancio rapido per il piombo. Le micro girelle devono essere della misura del 24 o se preferiamo possiamo usare delle tecno sfere. Le girelle o tecno sfere sono bloccate da perline incollate.
Il finale lungo 110 cm varia per diametro tra il 0,16 e il 0,22 in base alle condizioni del mare. Il finale possibilmente deve essere in fluoro carbon. Gli ami a gambo corto misura dal 12 al 8. I terminali devono essere muniti di flotter meglio di colore bianco di giorno e fosforescente nelle ore notturne. Ricordiamoci che le occhiate mangiano a mezz’acqua. Possiamo anche non mettere il float sul finale inferiore per dedicarlo alla pesca di grufolatori come mormore.
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L esca ideale per le occhiate da usare con il paternoster a tre ami per occhiate.
[the_ad_group id=”44276″] L’esca per la pesca al sugarello è il coreano,arenicola o gambero il coreano innescato in modo da rimanere vivo funziona bene nelle ore diurne mentre l’arenicola e da preferire per le battute notturne; il gambero funziona bene sia di giorno che di notte.
Il piombo da scegliere per la pesca alle occhiate deve affondare il più lentamente possibile e salire dal fondo durante il recupero,infatti molte volte l’occhiata attacca la nostra esca in caduta o in fase di recupero quindi piombi come temolino,saponette e roccobomb con alette ci viene in aiuto.
Sarà opportuno tenere bene presente lo stato della mare, quando c’è un pò di mare non eccessivamente mosso, l’occhiata è presente, oltre che in mare aperto, nei pressi delle coste rocciose, delle scogliere di porto e dei frangiflutti, cosi che sarà questo il momento più indicato per tentare di catturarla da terra o da riva in generale.
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